
MTI Fotó: Máthé Zoltán
Quando si vota?
Dalle 6 alle 19
Qual è la domanda?
“Volete che l’Unione europea, anche senza l’approvazione del parlamento ungherese, prescriva l’insediamento obbligatorio in Ungheria di cittadini non unghresi?
Quali sono le indicazioni di voto dei partiti?
- Fidesz: no
- KDNP: no
- MSZP: astensione
- Jobbik: no
- LMP: libertà di coscienza
- DK: astensione
- Együtt: astensione
- PM: astensione
- Moma: astensione
- Liberálisok: si
- Kétfarkú: invalidare il voto
Non c’è silenzio elettorale. è possibile fare tutto?
Praticamente si, con qualche restrizione.
- TV, radio, giornali stampati ed online possono pubblicare analisi ed interviste.
- Possono essere resi noti sondaggi elettorali, con eccezione gli exit poll, che saranno comunicati solo dopo le 19.
- Non si possono fare adunate politiche. La commissione nazionale elettorale ha vietato su protesta di Fidesz due iniziative dell’opposizione
- Non si può fare campagna elettorale entro un raggio di 150 metri dall’ingresso dei seggi elettorali. Non si possono mettere manifesti in quell’area, nè mettere loghi di un partito.
- è vietato disturbare anche dall’esterno del suddetto raggio di 150 mt a voce alta o amplificata gli elettori che si recano alle urne.
- Non è invece un disturbo del silenzio eletttorale se rimangono nell’area manifesti messi in precedenza..
Si possono portare gli elettori ai seggi in pullmann collettivi?
Si possono usare allo scopo al massimo bus a 9 posti. Non è vietato fare più viaggi con lo stesso bus per l’intero arco della giornata.
Quando possiamo dire che il referendum è passato?
Solo quando la metà più uno degli aventi diritto (8 272 625) vota in maniera valida. Fa 4 136 313.
e se il referendum non sarà valido che succede?
- Se il referendum è valido, il parlamento può emanare una legge a riguardo. Lázár János (sottosegetario alla presidenza del consiglio) ha detto che seguirà una modifica della costituzione di cui non sappiamo ancora il contenuto, la formulazione della domanda dà ampia libertà al legislatore.
- Se il referendum no è valido, il parlamento non ha l’investitura ad emanare leggi. Spetterà a Fidesz avanzare proposte.
Quando avremo i risultati?
Secondo Pálffy Ilona, presidente dell’Ufficio elettorale Nazionale lo scrutinio sarà concluso già attorno alle 22-23 del giorno delle votazioni, 2 ottobre. Ma la probabile contestazione dei voti nulli con ogni probabilità renderà difficile il conteggio dei voti e questo rallenterà la proclamazione dei risultati. Questa potrà anche essere rallentata dal fatto che, come già successo nel 2010, a causa della possibilità di votare da un seggio diverso da quello assegnato secondo la residenza, si verificheranno code ai seggi, che quindi non potranno chiudere all 19 come previsto.
Se ci sarà un testa a testa nello spoglio, allora potranno essere decisivi per la validità del referendum i voti dei residenti all’estero e i voti per posta, il cui numero potrà essere noto anche solo la settimana prossima..
tradotto alla buona da link