Live in Budapest è nato nel lontano 2005. Ricordo bene il computer dell’ostello in cui ho aperto il mio blog, quando ero appena arrivato a Budapest, su un tavolinetto accanto ad una grande stufa in ceramica verde, molto centroeuropea. Ero in un palazzo di mattoni rossi in una quieta piazza dell’ VIII distretto di Budapest. Era gennaio, c’era la neve, eravamo solo in 2 o 3 ospiti nell’ostello. Le receptionist cambiavano quasi ogni giorno perchè erano in prova. Io conoscevo l’ostello meglio di loro.
Dopo quasi 20 anni in riva al Danubio il mio blog è ancora aperto, per fermare le emozioni e le piccole grandi epifanie, facce, voci, storie, persone incontrate lungo le strada. Nel corso degli anni gli si è affiancata la mia attività giornalistica, le collaborazioni con gli inviati di tv e giornali, gli articoli, la rassegna stampa ungherese, giornaliera o quasi, che raccoglie le notizie quotidiane di un paese che non smette di sorprendere. Un paese dove ho trovato un Orban giovanile e magro, all’opposizione e che ritrovo ora sulla bocca di ogni europeo. Come dice Stefano Feltri, direttore di Domani: “oggi la storia dell’Europa è la storia dell’Europa Centro-orientale”.