Reato di vagabondaggio

DSCN6387In Ungheria è entrata in vigore lalegge antibarboni e il primo arrestato (e poi rilasciato, ma intanto paga 60 euro di “spese processuali”) è un senzatetto di Godollo, la cittadina a 25 km da Budapest, quella del palazzo di Sissi, del parco del castello, dell’Arboretum, dell’Università di Agraria, della colonia di artisti inizio novecento, con la piazza del centro nuovafondiUe, e un mega hotel rosa antica monarchia tutto ghirigori, insomma con la puzza sotto il naso.

Ho tradotto (alla meglio, sorry) l’articolo di 444:

È una persona nota a Godollo, c’è gente che gli porta cibo ogni tanto, non è una persona che crea problemi. In passato era ingegnere, poi ha perso la casa. È in cattive condizioni fisiche.” Così l’avvocato d’ufficio Varga Zoltan ha descritto il senzatetto suo assistito davanti al tribunale.

L’uomo è stato “sorpreso sul fatto” a inizio serata mentre era seduto su una panchina di Kossuth Lajos utca. Gli agenti hanno stabilito che conduceva una vita da senza fissa dimora, cosa che non ha negato, e quando l’uomo ha dichiarato di non volersi recare in un ostello per barboni, ma che avrebbe dormito nel vicino Parco elisabetta, lo hanno portato in questura, arrestato per infrazione alla legge, e portato in manette davanti al tribunale di Godollo. L’avvocato Varga Zoltan racconta che l’uomo ha provato a spiegare davanti al giudice perché non voleva andare nel ricovero, a causa delle risse, conflitti, dei continui furti

Il processo per direttissima ha condannato l’uomo a 30 giorni di reclusione, pena poi comminata in un semplice ammonimento. (…) L’uomo è stato condannato a pagare 20.000 fiorini (60 euro) di specie processuali. Le sue cose sono state prese dagli agenti e restituite al termine del dibattimento.

Ha promesso davanti al tribunale di risiedere da amici o, nel caso nn fosse possibile, in ricoveri per barboni anche contro le sue riserve. Secondo l’avvocato Varga Zoltan nel processo non è stato chiarito quando gli agenti avrebbero dovuto ammonire l’uomo: secondo la nuova legge la procedura contro il vagabondaggio vien fatta partire dal terzo ammonimento comminato in 90 giorni. Nel primo giorno di entrata in vigore della legge, il 15 ottobre, vi sono stati 27 ammonimenti di questo tipo. Secondo la nuova legislazione in Ungheria il vagabondaggio, il soggiorno prolungato e come conduzione di vita in suolo pubblico, è considerato infrazione alla legge. Chi la infrange può essere condannato a lavori di interesse pubblico o alla reclusione.