Rassegna stampa 2.11

Per la prima volta dalla primavera, a parte la cronaca locale ed esteri, le prime pagine delle testate online ungheresi si allineano a quelle internazionali e sono tutte impegnate sull’aggravamento della pandemia nel paese

Covid 3878 contagi ieri in Ungheria e 69 decessi, ricordiamo sempre di moltiplicare per 6,2 per avere un raffronto con i numeri italiani. Siamo nella fase in cui dobbiamo considerare tutti potenziali malati” ha detto il capo dell’unità operatica Cecilia Muller (index) bar e ristoranti aperti in ungheria fino alle 23, da oggi mascherina obbligatoria se non si è seduti al tavolo o al banco (444!) “L’epidemia è più grave ora rispetto alla primavera”, lo dice Janos Slavik, direttore di infettologia all’ospedale di Pest Sud, uno dei grandi ospedali covid della capitale, che comunica che la percentuale di decessi tra i pazienti che arrivano in terapia intensiva nella seconda ondata è del 45% contro il 30% di aprile. (HVG) ricoverato per un’infiammazione polmonare causata dal Covid Andras Piko, ex giornalista e ora sindaco dell’VIII distretto, uno dei quartieri simbolo di Budapest, strappato a Mate Kocsis, uno degli astri nascenti di Fidesz l’anno scorso (index) e Si parla ancora del possibile uso del vaccino russo, o più probabilmente cinese in Ungheria, trovata forse la scappatoia legale per aggirare le leggi su UE: in caso di nuovi farmaci salvavita per i quali vi siano prove cliniche che il trattamento può essere efficace (Nèpszava) Occhi puntati sull’Austria, che per popolazione, incidenza del virus e tempi della pandemia Orban ha sempre considerato come un laboratorio per l’Ungheria, da domani entra in lockdown (index) Spazio sui giornali anche alla Slovacchia, l’altro paese confinante, per certi versi simile all’Ungheria e in cui vivono circa 500.000 magiari, che nel weekend ha sottoposto al test 2.500.000 slovacchi, circa la metà della popolazione, il test di tutta la popolazione si concluderà il prossimo fine settimana, trovati circa 21.000 positivi e solo focolai locali (telex)

CEU 35.000 volumi della famosa biblioteca della Central European University sono giá stati trasportati a Vienna, dove, dopo la legge “antiSoros” voluta da Orban l’Universitá ha spsotato i corsi. Il grido di dolore davanti agli scaffali vuoti di (Népszava)

Sport Ad Agosto il Parma ha acquistato due diciottenni ungheresi dalla primavera dell’MTK e uno di loro, il difensore Botond Balogh, ha esordito sabato contro l’Inter rendendosi subito protagonista di un intervento in area su Perisic non sanzionato dall’arbitro che è costato il pareggio all’Inter ed è finito in prima pagina sulla Gazzetta dello Sport, l’intervista di (Magyar Nemzet)